CHI E’ SENZA PECCATO NON HA UN CAZZO DA RACCONTARE
Canzoni, poesie, dal fondo di una tazza di caffè al culo di una bottiglia. Vincenzo canta e racconta le storie di una vita. Anche la vostra.
VINCENZO COSTANTINO voce e testi
MELL MORCONE al piano
IL nome di Vincenzo Costantino Cinaski, poeta-bardo, è legato alla letteratura italiana underground, a quella che si fa nelle case editrici indipendenti e a quella che diventa performance.
Esce dai sotterranei e si presenta al grande pubblico con il reading tributo a John Fante (“Accaniti nell’accolita”) realizzato assieme a Vinicio Capossela, cantautore con cui pubblica poi nel 2009 per la Feltrinelli, il libro dal titolo In clandestinità – Mr Pall incontra Mr Mall.
Gira l’Italia con letture musicali affiancato da diversi artisti tra cui il già citato Capossela, Folco Orselli, Francesco Arcuri. Bar, osterie, piccoli e grandi festival, teatri off o mainstream, persino la triennale di Milano (2011), sono i luoghi dove ha portato la sua “poesia vestita di musica”.
Nel 2010 esce per Marcos y Marcos la prima raccolta poetica ufficiale dal titolo Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare.
Nel 2012 esce autoprodotto il suo primo disco di poesie musicate, con la complicità di Gibilterra e la produzione artistica di Francesco Arcuri, SMOKE.
Nel 2013 esce NON SEMBRA NEANCHE DICEMBRE, racconti di Natale sporchi di neve pulita.
Nel 2015 esce sempre per la Marcos y Marcos NATI PER LASCIAR PERDERE nuova raccolta poetica.
Sempre in giro sulla strada si accompagnano le collaborazioni con Bobo Rondelli, Vinicio Capossela, Paolo Rossi, Simone Cristicchi, Alessandro Mannarino e tanti altri.
INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI